La foto è un immagine termografica che mostra le aree di grande dispersione di calore di un’abitazione (rosso e giallo). Si nota che il tetto è di colore blu, ciò significa che in questa area c’è scarsa dispersione di calore.
NanoceramiX riduce la perdita di calore radiante all’interno della struttura. Se la suddetta casa fosse stata totalmente tinteggiata con vernici nanoceramizzate (contenenti NanoceramiX), ad eccezione delle finestre, nella termografia questa sarebbe apparsa prevalentemente di colore blu. Il colore blu indica meno dispersione di calore durante la stagione invernale, e meno calore trattenuto durante l’estate, quindi un’abitazione energeticamente efficiente.
Termografia invernale con e senza NanoceramiX
Termografia di un edificio trattato internamente in maniera parziale (zona a destra) con NanoceramiX.
L’ala destra dell’edificio è un’abitazione con maggiore efficienza energetica.
Come si può constatare dai riferimenti visivi riportati, NanoceramiX è realmente efficace nel bloccare il passaggio di calore attraverso le mura di una costruzione. Si può usare con qualsiasi vernice, ed abbinare ad altri metodi di isolamento convenzionali per rendere gli edifici ancora più efficienti dal punto di vista energetico.
La semplicità di una pittura permette di rendere energicamente efficienti anche vecchi edifici, magazzini metallici, seminterrati e zone in cui è difficile intervenire aggiungendo pannelli isolanti convenzionali, oppure edifici in pietra, o con vincoli architettonici che non consentono lavori in muratura, arrivando a riflettere fino ad oltre l’80% dei raggi del sole in estate, e ad avere un effetto termoriflettente in inverno comparabile a 3 cm di EPS di isolamento al calore radiante!
E’ interessante notare che la zona sottostante le finestre, nella parte di edificio senza NanoceramiX, presenta una grande fuoriuscita di calore. Il motivo è naturalmente la vicinanza dei radiatori, e la dispersione di una rilevante parte di calore proprio nella porzione di parete retrostante i termosifoni. Dopo il trattamento questo “ponte termico involontario” viene attenuato dalla barriera termoriflettente.
Per avere un isolamento di base nella casa, senza voler trattare tutte le pareti interne, è possibile applicare fino a quattro strati di pittura con NanoceramiX solo nell’area retrostante tutti i termosifoni.
In questo modo, con una spesa limitata, si va a contrastare in maniera determinante la dispersione di calore in quella zona, al fine di sfruttare al meglio tutta l’energia di riscaldamento prodotta.
Clima caldo: test irraggiamento e termoriflessione
Nel report seguente il test eseguito in Italia, da un’impresa di ristrutturazioni e riqualificazione energetica di Senigallia (AN).
E’ stata effettuata la termografia di un pannello in legno leggero di spessore limitato (circa 4-5 mm) trattato con NanoceramiX per tutta la superficie tranne una porzione nell’angolo in basso.
NanoceramiX è stato aggiunto in una pittura comune di colore giallo paglierino. Tale pannello è stato sottoposto ad un’esposizione solare in una giornata limpida di fine primavera, e sono state misurate le temperature superficiali in vari punti.