Un chiarimento su come isolare un’abitazione e alternative per migliorarne l’isolamento termico
L’isolamento per abitazioni è comunemente disponibile in diverse tipologie: fibra di vetro, lana di roccia, pannelli in poliuretano o polistirolo, schiuma espansiva isolante ecc.
Questi sono fondamentalmente isolanti convenzionali poichè essi resistono al passaggio del calore TRASMESSO PER CONDUZIONE.
Una delle classificazioni possibili per questi materiali è il valore “K” (conducibilità termica). Minore è “K”, più efficace ed isolante sarà il materiale, e conseguentemente la parete che lo contiene.
Bisogna, comunque, ricordare che il calore viaggia SEMPRE da zone più calde a zone più fredde! Il freddo non entra dentro casa! E’ il calore che fuoriesce a rendere un’abitazione più fredda in inverno!
Ovviamente succede il contrario in estate quando il calore, attraversando le pareti e il soffitto dell’abitazione, entra in un ambiente più fresco.
NanoceramiX offre un metodo alternativo per isolare la casa poichè esso forma una barriera radiante termoriflettente che resiste al passaggio di calore TRASMESSO PER IRRAGGIAMENTO riducendone la quantità in ingresso (in estate), o in uscita (in inverno) dall’abitazione.
Ai fini di valutare le prestazioni di NanoceramiX non è determinante il valore “K” poichè le nanosfere di ceramica riflettono il calore e non si comportano come i prodotti termoisolanti convenzionali (che offrono un coefficiente di resistenza termica direttamente proporzionale allo spessore).
La nanosfera ceramica, vuota all’interno, in realtà ha buoni valori di K, ma lo spessore della barriera radiante di NanoceramiX (dell’ordine di pochi mm in caso di due strati di vernice) non offre un isolamento al calore trasmesso PER CONDUZIONE dello stesso ordine di grandezza di diversi cm di isolante convenzionale.
In ogni caso l’efficacia globale di NanoceramiX può essere comparabile agli isolanti convenzionali, offrendo inoltre un’estrema semplicità di applicazione e costi contenuti.
Tinteggiando il soffitto, le pareti interne, quelle esterne o il tetto con le pitture Insuladd o con qualsiasi vernice contenente NanoceramiX, si possono raggiungere valori di isolamento elevati grazie alla termoriflessione. E’ un modo facile, economico e, in diversi casi, l’unico in grado di migliorare l’efficienza energetica e isolante di ogni abitazione, riducendo il flusso di CALORE RADIANTE attraverso le pareti.
Il test effettuato dai laboratori Geoscience per conto di Tech Traders (la società americana che ha creato NanoceramiX) ha dimostrato che due strati di pittura contenente NanoceramiX nelle dosi indicate, confrontati con due strati della stessa pittura senza NanoceramiX, offrono una resistenza termica al calore radiante aggiuntiva R=6 hr f t2 °F/BTU che è pari (in unità di misura europee) a 1.05 m2 °C/W.
Il valore 1.05 m2 °C/W è comparabile al comportamento sul calore radiante di oltre 3 cm di EPS, e significa che, applicando all’interno due strati di NanoceramiX, si avranno in inverno valori comparabili di termoriflessione.
Per l’estate il discorso è analogo, ma per ottenere questi valori è necessario applicare NanoceramiX all’esterno dell’abitazione.
Il lato della parete (interno/esterno) di applicazione della vernice nanoceramizzata è determinante ai fini del maggiore isolamento (da freddo o dal caldo), in quanto tutte le soluzioni Insuladd rientrano nel campo degli isolanti termoriflettenti.
La soluzione ideale consiste nel verniciare con NanoceramiX sia l’interno che l’esterno dell’edificio, in modo da avere una termoriflessione comparabile a 3 cm di EPS di isolamento al calore radiante, durante tutto l’anno.