NanoceramiX combatte la formazione di muffa
La muffa si diffonde come qualsiasi altro organismo vivente; si riproduce e cresce in aree umide. Dove c’è umidità c’è sempre un’alta probabilità che si crei condensa e, di conseguenza, muffa. Le spore della muffa sono sempre presenti nell’aria, sia all’interno che all’esterno di un edificio.
Senza un valido trattamento antimuffa le spore incontrano condizioni favorevoli alla proliferazione, specialmente in ambienti piuttosto umidi. Col passare del tempo cominciano a crescere e a diffondersi. Esistono muffe che possono crescere sul legno, sulla carta, sui tappeti e anche sul cibo. In genere, qualsiasi superficie può essere intaccata dalle muffe.
E’ stato riscontrato empiricamente che, in pareti trattate con NanoceramiX e/o con le vernici Insuladd, eventuali formazioni di muffe vengono rallentate o eliminate.
NanoceramiX è stato progettato per funzioni di termoisolamento, ma come “effetto collaterale” riesce a contrastare la formazione di muffa e condensa superficiale. Questo risultato, inaspettato quanto sorprendente, si ottiene eliminando il fattore chiave, l’umidità.
Il potere antimuffa di NanoceramiX all’interno di abitazioni
Quando si accumula umidità su una superficie interna si verifica puntualmente una formazione di muffa o funghi, in particolare quando l’accumulo di umidità non viene individuato subito. Ciò che NanoceramiX contrasta è proprio questa capacità di attecchire sulle pareti tinteggiate della costruzione, con un metodo innovativo.
NanoceramiX (e allo stesso modo tutti i prodotti Insuladd) crea sulla superficie trattata una texture termoriflettente macroporosa che favorisce la dissipazione e la dispersione del vapore acqueo, previene la formazione di condensa combattendo perciò il proliferare di muffa.
Il vapore acqueo che si trova nelle vicinanze di una parete interna trattata con NanoceramiX viene dissipato dal continuo passaggio di calore riflesso, per poi traspirare attraverso il muro grazie alla macroporosità della barriera radiante composta da nanosfere di ceramica.
E’ importante sottolineare che l’azione antimuffa e condensa di NanoceramiX è un processo fisico e non chimico.
I classici trattamenti antimuffa si basano su principi attivi antivegetativi, che inibiscono chimicamente la formazione di microrganismi sulle pareti.
I trattamenti chimici non sono salutari (specialmente se utilizzati all’interno di un’abitazione) e hanno una durata limitata, visto che i principi attivi veicolati tendono ad esaurirsi col passare del tempo, e si è costretti a trattare nuovamente la superficie.
Le prestazioni di NanoceramiX sono stabili. Le nanosfere ceramiche sono resistenti, non tossiche, e mantengono inalterato il loro potere termoriflettente nel tempo.
La termoriflessione è un fenomeno fisico, quindi non ha una durata limitata o picchi di efficienza, è un fenomeno che avviene di continuo ed è una caratteristica del nanorivestimento speciale, chimicamente inerte, che avvolge ogni nanosfera.
NanoceramiX è inorganico, non costituisce nutrimento per i microrganismi che sono responsabili delle formazioni di muffa. Inoltre le nanosfere in ceramica sono idrofobe (resistenti all’acqua), quindi allungano la vita della pittura in cui sono contenute, soprattutto in ambienti con un’alta concentrazione di vapore acqueo.
Infatti la pittura normale, attraversata da una grande quantità di vapore acqueo, potrebbe non smaltirlo completamente tendendo ad impregnarsi, favorendo il proliferare di muffa e distaccandosi progressivamente.
NanoceramiX contrasta l’assorbimento dell’umidità: la nanosfera ceramica, essendo impermeabile, favorisce il passaggio del vapore acqueo senza impregnarsi, e conferisce alla vernice che la contiene proprietà analoghe, migliorando la traspirazione e la salubrità dell’immobile.
NanoceramiX si può aggiungere a qualsiasi tipo di pittura per interni ed oltre a renderla termoriflettente arriva a combattere la muffa, con prestazioni stabili nel tempo, contrastando problemi di accumulo di umidità dipendenti da cause interne all’edificio.
NanoceramiX non altera la lavabilità della pittura, grazie al rivestimento nanotecnologico brevettato, che oltre ad essere termoriflettente è idrofobo.
Grazie a questa caratteristica, la pittura nanoceramizzata assorbe meno umidità e si sporca meno facilmente, mantenendo gli stessi valori di traspirabilità.
NanoceramiX aumenta la velocità di essiccazione della pittura, e, allo stesso modo, grazie alla termoriflessione “asciuga” lo stato superficiale della parete, contrastando visibilmente il fenomeno della condensazione superficiale.
Il potere antimuffa di NanoceramiX all’esterno di abitazioni
Anche nelle pareti esposte all’esterno si possono innescare processi di formazione di muffa, funghi e incrostazioni similari, con desquamazione degli strati di vernice e progressivo deterioramento della copertura.
Questi fenomeni possono essere causati da diversi fattori esterni, come la vicinanza a bacini e invasi d’acqua (fiumi, laghi, condutture a cielo aperto, zone costiere), oppure la mancata esposizione al sole causata da zone d’ombra perenne o pareti a Nord; inoltre una delle cause ricorrenti è la collocazione dell’edificio in zone climatiche caratterizzate da un alto tasso di umidità o di precipitazioni.
Altri fattori, legati agli elementi costruttivi dell’edificio, possono causare la formazione di muffa e affini sulle pareti esterne.
L’uso di intonaci non appropriati, o fortemente assorbenti, la presenza di ponti termici, un’impermeabilizzazione poco accurata del tetto, la perdita di condutture dell’acqua all’interno della parete ecc. sono le maggiori cause che concorrono alla formazione di microrganismi indesiderati all’esterno delle abitazioni.
Ciò che si potrebbe contrastare con i prodotti Insuladd è sia l’accumulo di umidità nelle pareti, sia l’apporto negativo di umidità proveniente da cause ambientali esterne. Un primo passo è naturalmente aggiungere NanoceramiX ai due strati finali di verniciatura esterna. Oltre a creare una barriera radiante termoriflettente, si creano condizioni ostili per la formazione di muffa.
Le nanosfere di ceramica contenute negli strati finali della verniciatura esterna, grazie al fenomeno della termoriflessione, dissipano il vapore acqueo in entrata ed in uscita, favorendo lo smaltimento di accumuli di condensa superficiale.